mercoledì 28 maggio 2008





Bakunin
già centocinquant'anni fa aveva capito tutto


Dio e lo Stato

Tutte le religioni, con i loro Dei i loro semidei e i loro profeti, i loro messia e i loro santi, furono create dalla fantasia credula degli uomini non ancora giunti al pieno sviluppo ed al pieno possesso delle loro facoltà intellettuali. Quindi il cielo religioso non è altra cosa che uno specchio ove l’'uomo, esaltato dall'’ignoranza e dalla fede, trova la sua propria immagine, ma ingrandita e rovesciata, cioè divinizzata. La storia delle religioni, quella del nascere, del grandeggiare e del decadere degli Dei che si sono succeduti nella credenza umana, non è dunque altro che lo sviluppo dell'’intelligenza e della coscienza collettiva degli uomini. A misura che nel loro cammino storicamente progressivo, essi scoprono, sia in loro stessi, sia nella natura esteriore, una forza, una qualità o anche un gran difetto, essi li attribuiscono ai loro Dei, dopo averli esagerati, allargati oltre misura, come fanno ordinariamente i fanciulli, per un atto della loro fantasia religiosa. Grazie a questa modestia e a questa pia generosità degli uomini credenti e creduli, il cielo si arricchì delle spoglie della terra, e per conseguenza necessaria piú il cielo divenne ricco, e piú l’'umanità e la terra divennero povere.
Una volta stabilita la divinità essa fu naturalmente proclamata la causa, la ragione, l'’arbitra e la dispensatrice assoluta di ogni cosa; il mondo non fu piú nulla, essa fu tutto; e l’uomo suo vero creatore, dopo averla tratta dal nulla a sua insaputa, s'’inginocchiò davanti ad essa, l'’adorò e si dichiarò sua creatura e suo schiavo.
Il cristianesimo è la religione per eccellenza, perché espone e manifesta nella sua pienezza, la natura, la essenza di ogni sistema religioso, che è l’'impoverimento, la servitú, l’'annientamento dell’'umanità a profitto della divinità.
Michail Bakunin

sabato 2 febbraio 2008

Io sono leggenda con Will Smith


Come ormai succede il più delle volte, un'altra occasione persa: grandi effetti speciali e atmosfera per un film deludente assai. E' un remake del film (1971) Occhi bianchi sul pianeta terra con Charlton Heston come protagonista.
Il vecchio film è un polpettone un po' splatter ma molto più intenso e interessante del remake con Will Smith, il che è tutto dire.
Andatevi a leggere il bel romanzo di Richard Matheson (I am Legend), uno dei più grandi scrittori di fantascienza sociologica e orrori metropolitani. Nel nuovo film gli umani mutati sono una via di mezzo tra zombi e vampiri, idioti e bestiali. Nel romanzo di Matheson invece essi sono intelligenti e creano una nuova società, notturna a causa della mutazione che rende la luce solare letale per loro. Neville è un sopravvissuto giustiziere che passa le sue giornate a scoprire i loro covi e ad ucciderli mentre giacciono indifesi nel sonno.
Ridicolo il finale del nuovo film che falsifica grossolanamente l'idea di Matheson e spiega il titolo affermando che egli è leggenda per gli umani sopravvissuti (Noi siamo il suo lascito. Lui è leggenda.).
In realtà egli è leggenda per i mutanti che considerano questo umano sanguinario e rancoroso alla stregua di un vampiro che attenta alle loro vite.

Non siete stufi di questi sceneggiatori e registi hollywoodiani che non sanno fare di meglio di queste cagate costosissime, insulse e piagnucolose?

lunedì 28 gennaio 2008

Samuel Clemens alias Mark Twain


Lettere dalla Terra, opera del grande scrittore americano (1835-1910) pubblicata postuma nel 1962, costituiscono una gustosa e sardonica rivisitazione dei miti biblici. Consiglio a tutti la lettura di queste pagine la cui immutata freschezza e intelligenza vi divertirà assai. Io ho una vecchia edizione degli Editori Riuniti (1964) che comprende anche molti saggi feroci, irruenti e iconoclasti di Twain sulla stupidità delle religioni e i guasti da esse provocati. In questa edizione è riportato anche lo stupendo saggio che mette alla berlina lo stile di Cooper, autore de L'ultimo dei Mohicani.

"...Il cristiano attribuisce al creatore tutte le caratteristiche di un mascalzone, e giunge poi alla conclusione che un mascalzone e un padre sono la stessa cosa!..."

martedì 22 gennaio 2008

Come fare il cattivo nei film di





James Bond 007

Ircocervi


Umberto Eco ne "Il secondo diario minimo" propone il giuoco degli Ircocervi che consiste nel



"... fondere insieme il nome di due personaggi noti, in modo che al nuovo personaggio si assegni un'opera inedita che ricordi tuttavia alcune caratteristiche dei due personaggi originari ... "
.


Ecco alcune creazioni di Anna e mie:




Desmond Philip Morris - La scimmia fuma
John Sherlock Holmes - Il casino dei Baskerville
Geltrude Steinbeck - Uomini e tope
Susanna Tamarro - Va dove ti porta il piercing
Erik Segalfredo - Coffee story
Schubert Ray Robinson - Pugni a Maria
Vasco Rossignol - Discesa spericolata
Bruno Vespasiano - Cesso a cesso
Aulo Gelli - Noctes piduae

e di Stefano:
John Nicolas Cage - Fuori in 273 secondi.

Religione, quale rispetto?



Non sono mai riuscito a capire perché molte persone non religiose e anche molti atei dichiarati trattino con deferenza e rispetto i rappresentanti delle varie sette religiose e le dottrine che queste propagandano.
Io vedo le religioni alla stessa stregua di altre manifestazioni irrazionali quali ad esempio l'astrologia.
Con la differenza che mentre l'astrologia è un'innocua credenza che non crea alcun danno a chi non ci crede, le religioni e soprattutto i tre monoteismi di stampo biblico ingeriscono pesantemente sulla vita del singolo e sulla società. Gli esempi sono innumerevoli nel passato e ai giorni nostri e le sofferenze, le distruzioni, i danni morali, psicologici e materiali causati dalle religioni sono tali, che al confronto anche dittatori feroci sembrano solo dilettanti.
Vi invito quindi a trattare preti e affini come si meritano: sia che siano poveri di spirito che credono a cose demenziali, sia truffatori e parassiti che sfruttano la  dabbenaggine dei fedeli, vanno comunque combattuti perché la loro ingerenza nella società è dannosa per tutti.

venerdì 18 gennaio 2008

Scarponi da sci







A grande richiesta il catalogo degli


Promessi Manzi


....dopo un alternarsi di Maglie Rosa nelle prime tappe tra i corridori Abbondio, Tramaglino e Rodrigo, alla VII tappa Lucia Mondella conquista la vetta della classifica...

per saperne di più:

Promessi Sposi
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