Land of mine – Sotto la sabbia | 8 | Sorprendente film danese, tragico e avvincente. Una rivelazione sotto tutti i punti di vista. Da vedere e meditare assolutamente. |
Citzienfour | 7 | Girato con la tecnica di un documentario, l’interessantissima vicenda di Snowden che si autointerpreta. Da vedere. |
Frantz | 7 | Elegante film sul dopoguerra in Germania nel 1919. Alterna bianconero a colore. Molto ben girato e ben recitato, godibile nonostante molti dialoghi in francese non siano sottotitolati. |
Battuta di caccia – The absent one | 6 | Torbida storia su due piani temporali a distanza di venti anni. Trama inizialmente difficile da seguire, ma poi l’indagine si chiarifica. |
Death note | 6 | Ennesima variante dei film fanta horror giapponesi per adolescenti. Questo pur nella sua assurdità è abbastanza godibile e ben fatto. |
Milk | 6 | Storia vera di un candidato politico gay. Drammatico e impegnato, pur con qualche scena romantica non necessaria. |
Sommeiller (il) | 6 | Americanata piena di buoni sentimenti. Un immigrato indiano coltiva il sogno di diventare sommeiller, con alterne vicissitudini. Carino. |
Vai e uccidi. The Manciurian candidate | 6 | Thriller fantapolitico ambientato ai tempi della guerra di Corea. Qualche ingenuità e buon ritmo narrativo. |
Accountant (the) | 5 | Un improbabile ragioniere, maestro di arti marziali e omicidi. A tratti divertente, ma monocorde. |
Bourne identity (the) | 5 | Primo una lunga serie con Matt Damon, solito agente americano che deve sopravvivere contro i suoi stessi colleghi cehe vogliono eliminarlo. Buon ritmo ma nulla di più |
Colony (The) | 5 | Futuro distopico in un modo ghiacciato con piccole comunità separate e sempre sull’orlo dell’estinzione. Splatter a tratti estremo, il brufoloso che è in ognuno di noi gode. |
Criminal | 5 | Un ottimo cast con in testa un convincente e brutale Kevin Costner ed un improbabile finale. Trama ovviamente senza alcun senso. |
Errore perfetto (l’) | 5 | Commedia romantica che pur con qualche caduta si rivela molto meglio di quanto uno si aspetterebbe. Da vedere con cautela. |
Grande Partita (la) | 5 | Rievocazione del match di scacchi del secolo tra Fischer e Spassky. Spassky perfetto, Fischer no e troppe stupidaggini per gli aspetti tecnici del gioco. Peccato. |
Senza identità | 5 | Classica situazione da ”uomo che non sapeva troppo”: il buono, che non lo è poi così tanto, cerca di ritrovare la memoria e di capirci qualcosa. Un po’ raffazzonato. |
After the dark – The Philosophers | 4 | Prof di filosofia per l’ultima lezione dell’anno organizza in classe gioco di ruolo in scenario post apocalisse. Bella idea ma realizzata malissimo. |
Billy Lynn – Un giorno da eroe | 4 | Film pseudo antimilitarista, ma in realtà esaltazione dello stile di vita americano. Piuttosto noioso. |
Focus, niente è come sembra | 4 | Smaliziati truffatori in azione. Personaggi e trama completamente assurdi e neanche divertenti. Will Smith fa la marchetta. |
I don’t feel at home anymore in this world | 4 | Sconclusionata vicenda che avrebbe meritato una sceneggiatura ed una regia più attenta. Discreti i due protagonisti. |
Lotta per la sopravvivenza (la) | 4 | Beceri survivalisti fascistoidi si ritrovano in un campo invernale organizzato da un guru folle e furioso. La situazione precipita nel sangue e nella violenza. |
Nella valle della violenza | 4 | Quando Hollywood vuole imitare il grande Sergio Leone ed il suo pupillo Clint Eastwood e produce una cacchetta. |
Dove è la tua casa | 3 | Thriller spagnolo, basato su un idea morbosa e inconsistente. Troppo lento e noiosissimo. |
Guardiano invisibile (il) | 3 | Poliziotta spagnola specializzata alla Fbi, torna al paesello natio per un’indagine con evidenti conflitti di interesse. Patetico. |
venerdì 1 maggio 2020
Film aprile 2020
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