Operation finale | 7 | Ennesima riproposizione della cattura di Eichmann. Questa volta molto romanzata, ma accurata nei personaggi e nelle scene, con ottimi attori e buona regia. Da vedere. |
A good marriage | 6 | Inizia in modo piano e banale per trasformarsi in un thriller drammatico ma a tratti ironico. Brava la protagonista. |
Electric Dreams (serie tv) | 6 | Liberamente tratti dai deliri letterari del grande Dick, storie di fantascienza in episodi a se stanti. Altalenante, alcuni molto buoni altri bruttini. |
Grande scommessa (la) | 6 | Film strano, finto-documentaristico sulla crisi dei mutui subprime e le sue cause. Stranamente pur trattando concetti ostici e spesso incomprensibile, avvince e diverte, ben recitato e con un buon ritmo. |
Impostore (L’) | 6 | Elegante vicenda con qualche sorpresa e buona recitazione. Forse manca un po’ il ritmo, ma comunque piacevole e interessante |
Odio l’estate | 6 | Il trio Aldo, Giovanni e Giacomo parte benissimo in questa commediola e poi si perde nel melenso e nel già visto, come quai tutti i film italiani degli ultimi anni. |
Street cat named Bob (a) | 6 | Da una storia vera ed un riuscito romanzo, trasposizione filmica ben riuscita. Un gatto rosso salva un musicista dalla droga. Grande interpretazione del felino. |
Vicini di sotto (i) | 6 | Vicenda torbida e drammatica su una coppia e suoi nuovi vicini, solo all’apparenza normali. Tensione assicurata |
Alphabet killer (the) | 5 | Ci mancava il killer alfabetico, tanto per gradire. Ma è sempre la solita minestra rimestata. |
Effetti collaterali | 5 | Giocato su vari livelli di verità, intricato e con qualche sorpresa. Ma troppo inverosimile per avvincere veramente. |
Mistero della casa del tempo (il) | 5 | Juvenilia nella scia dei vari epigoni di Harry Potter. A tratti gradevole ma la parte finale è troppo scontata e arruffata. |
Nascondiglio (il) | 5 | Classica storia para-horror, con la casa maledetta e i fantasmi del passato che a volte ritornano. Un po’ raffazzonato e stereotipato. |
Perdiamoci di vista | 5 | Un grande Verdone nella prima mezz’ora da antologia. Poi potete pure spegnere e passare ad altro, per non rovinare il bello appena visto. |
Ti ricordi di me | 5 | Anche qui si parte bene, con scene divertenti e frizzanti, poi la melassa cola dallo schermo. |
Voce nella notte (una) | 5 | Il bravo Robin Williams si prodiga per evitare che questo film precipiti nell’insufficienza grave. Bella l’idea del grande King, bruttina la realizzazione filmica. |
Io sono tempesta | 4 | Filmetto fintamente sociologico, che vuol essere il ritratto di un paese che cambia ma è solo l’esibizione troppo gigionesca del protagonista, |
Messaggio nella bottiglia | 4 | Indagine poliziesca confusa e irreale. Film pesante che si trascina stancamente. |
Mistero al castello Blackwood | 4 | Claustrofobico che vuole esplorare la follia di due sorelle e della loro cupa dimora. Esagerato e a spesso banale. |
Uomo di neve (L’) | 4 | Thriller invernale con il solito maniaco saccente e stupidotto. Genre che non riesce più a produrre cose decenti |
Radius | 3 | Fantascienza con poca fanta e niente scienza. Filmaccio indecoroso. |
Cattivo tenente (il) | 2 | Keitel interpreta un poliziotto che assomma tutte le cattive qualità possibili. Esageratamente caratteriale al limite della farsa, noioso e ripetitivo. |
martedì 3 marzo 2020
Film febbraio 2020
La moglie mi obbliga a vedere thriller, bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
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