Film marzo 2022

 

Blind revenge	7	Dramma teatrale con personaggi ben tratteggiati. La tensione crescente fa sì che il film regga bene sino al suo epilogo.
Hannibal	7	La Moore non è purtroppo a livello della Foster, ma Hopkins riesce a riproporre un cattivo praticamente perfetto e che ci fa tifare per lui. Film divertente e con un po’ di Italia.
Help (The)	7	Tre donne contro il razzismo e la cultura patriarcale nel Mississipi della (pseudo)democrazia statunitense.
Oats Studio (serie tv)	7	Mini episodi a tema fantascientifico, pillole di realtà distopiche inframmezzate da sketch televisivi demenziali. Pregevole.
Storia fantastica (la)	7	Tiene bene gli anni questo fantasy ben riuscito e adatto a tutta la famiglia. Personaggi e storia azzeccati, una chicca la parte del siciliano Vizzini, divertentissimo.
Amica geniale (La, seconda serie tv)	6	Più lenta e meno coinvolgente della prima serie. Le due amiche diventano adulte con tutti i problemi connessi.
Dea fortuna (la)	6	Özpetek alterna dramma e comicità in una gradevole commedia che afforonta il tema dell’omosessualità maschile in modo non banale.
Tolo Tolo	6	L’altalenante comicità demenziale di Checco Zalone, qui regge anche grazie ad alcuni azzeccati comprimari ed a una sorta di ironico razzismo alla rovescia.
Santone (il, serie tv)	5	Lo svagato Neri Marcorè adatto alla parte di un Lebovsky buddisteggiante de noiantri. Parte bene, poi il brodo si allunga troppo.
Febbre da cavallo. La mandrakata.	4	Sequel della commedia di un quarto di secolo prima. Ma il risultato è penoso nonostante l’impegno gigionesco di Gigi Proietti.
Giovani si diventa	4	Commediola alla Woody Allen, mal riuscita e con un Ben Stiller appannato e particolarmente rincoglionito.
Weekend away (the)	4	Thriller vacanziero, con una ragazza che “non sapeva troppo” sballottata tra i cattivi e la burocrazia. Debolino.
Windfall	4	Noir pretenzioso e a tratti stucchevole. Nevrosi e crimine in un triangolo con catarsi finale. Ma la realizzazione è zoppicante e annoia.
Piccolo favore (un)	3	Thriller contorto e per nulla credibile. Le due protagoniste si impegnano ma pagano una sceneggiatura ed una regia gravemente insufficienti.
Vikings Valhalla	1	Tanto era avvincente, interessante e mai banale la prima grande saga vichinga, quanto è stupido, mal recitato e stereotipato questo seguito da evitare assolutamente.