Zatoichi | 8 | Ottimo film di Kitano che abbandona la vena drammatica per regalarci questa storia divertente e un po’ splatter. Da non perdere il tip-tap in coda al film. |
Long arm (the) | 7 | Pregevole poliziesco di un’altra epoca in cui registi, attori e sceneggiatori sapevano fare film intelligenti, ironici e plausibili. Bello. |
Sfida del samurai | 7 | Kurosawa e il suo attore iconico Toshiro Mifune sempre ad alti livelli. La storia che Sergio Leone riprese identica nel western Per un pugno di dollari. Ci fu anche un terzo remake gangster con Bruce Willis. |
Alba dei morti dementi (La) | 6 | Esilarante presa in giro dei film sugli zombi. Parte benissimo, poi cala un po’ ma si fa gustare fino all’ultimo. |
Hanabi | 6 | Cupo, tragico, introverso, lentissimo, ma il grande Kitano riesce a rendere accettabili anche le martellate nei cosiddetti. |
Nessuna notizia da Dio | 6 | Quando angeli e diavoli si alleano contro l’insidia delle nuove leve rampanti e superficiali. Tema rivisitato più volte, in film e serie tv, questa volta reso con garbo e humor dalle due brave attrici. |
Amica geniale (La, terza serie tv) | 5 | La terza serie, pur curata come le altre, più debolina nella trama e meno interessante. Attori e regista iniziano a stancarsi? |
Pusher (the) | 5 | Quando sei nel giro mafioso della droga è molto difficile uscirne e ritirarsi, anche se sei l’ultimo 007, ma i cattivi non lo sanno e ti trattano come un coglione qualunque. |
Scommessa con la morte | 5 | Forse il peggiore dei film con l’ispettore Callaghan. Film insipido, che riesce quasi a raggiungere la sufficienza grazie ad un buon cast, pur risultando comunque inutile. |
Anatomia di uno scandalo (serie tv) | 4 | La solita storia dello scandaletto sessuale che coinvolge un politico anglosassone. Ne hanno fatto una miniserie, ovviamente inserendo colpi di scena del tutto implausibili e idioti. |
Clickbait (serie tv) | 4 | Miniserie, tentativo mal riuscito di esplorare lo squallido mondo dei social e della ricerca di like e visualizzazioni. Il tutto confezionato in una storia gialla totalmente assurda e inverosimile. |
Lost son (the) | 4 | Pedofili cattivissimi (ovviamente l’amico del protagonista è uno dei capi), prostituta buona, investigatore svagato che risolve il caso per puro fortuna: la svendita al mercatino rionale degli stereotipi è servita. |
One for the money | 4 | La cacciatrice di taglie strafiga, il poliziotto bello e fintamente corrotto, tutto prevedibile e inconsistente. |
Runner runner | 4 | Fumettone sul poker online ambientato in un paradiso fiscale. Privo di spessore narrativo e poco credibile. |
Close | 3 | Ragazzina viziata deve sfuggire ai cattivi aiutata da una guardia del corpo stereotipata pur essendo un personaggio femminile. Scontato e assurdamente monotono. |
Fine (La) | 2 | Fantascienza catastrofica incredibilmente banale, stupida e mal congegnata. Increduli, si subisce fino alla fine questa stronzata in attesa di una spiegazione che non c’è. |
Nessun commento:
Posta un commento