martedì 1 dicembre 2020

Film novembre 2020

E ora dove andiamo? 8    Fresco, drammatico e comico, spiritoso, una vera scoperta da gustare e 

rivedere. Sublime la trovata dell’inversione delle religioni!



Dark Horse (The) – Fa la mossa giusta 7   Storia vera di uno scacchista Maori, brillante e borderline. 

Film drammatico, intenso e di denuncia sociale riguardo al razzismo endemico anche in Nuova    

Zelanda. Bello.



Casa degli spiriti (La) 6     Da un famoso romanzo della Allende, uno spaccato storico-famigliare di 

alcune  decenni della tragica storia del Cile. Ottimo cast e discreta realizzazione.



Regina degli scacchi (La) 6 Miniserie di argomento scacchistico, realizzata con cura anche dal punto

di visto tecnico del gioco, pur con qualche concessione alla platea dei non addetti ai lavori. Ottime le 

prime due puntate con la protagonista bambina, poi si perde un po’ anche per il troppo alcol e

droghe.  Comunque merita la visione.



Disturbia 5    Film per adolescenti che riecheggia alla lontana il famosissimo “La finestra sul cortile” di 

Hitchcock. Tentativo lodevole ma solo parzialmente riuscito.



Lady Macbeth 5  Cupa e sanguinolenta rivisitazione in chiave moderna della classica trama 

scespiriana. Poco aderente all’originale e piuttosto anodina.


Return to sender – Respinto al mittente 5   Una vendetta a lungo termine da parte di una donna 

stuprata.  Al limite della visibilità nonostante l’impegno di attori e regista.



Autopsy 4 Horror in un obitorio privato, claustrofobico, prevedibile, inconsistente, tutto già visto e 

rivisto tante volte.



Biancaneve e il Cacciatore 4   Tra i rifacimenti di fiabe orrifiche per bambini, questo tentativo non 

spicca  certo: protagonisti non adatti, soprattutto un’imbambolata Biancaneve con i denti da coniglio. 

Fantasy d’accatto.



Faces in the crowd 4   Un thriller diverso dal solito, l’incapacità di riconoscere i volti. Giocato quindi 

con più attori per gli stessi personaggi. Ma il sedicenne brufoloso di riferimento quando vedrà 

l’androgina protagonista Milla Jovovich esclamerà: “Arridatece Resident Evil!”.



Nocturne 4   Due gemelle pianiste in competizione tra di loro in una scuola musicale. Risvolti thriller e 

sovrannaturali per un film deludente.


Sherlock Holmes e la Corona d’Inghilterra 3    Tentativo malriuscito di riscrivere Doyle con un tocco di 

fantascienza, ridicolo ed anche gli attori non adatti alla parte.


Talento del calabrone (il) 3  Pretenzioso tentativo di realizzare un film con unità di luogo e di azione,  

in una stazione radiofonica. Sceneggiatura ridicola, recitazione scarsa e qualche melensaggine.



Vi presento Joe Black 3     Film basato sul giovane bambolo Brad Pitt contrapposto ad una 

protagonista femminile malamente rifatta, sotto l’occhio disincantato del magnate Antony Hopkins 

particolarmente gigioneggiante e pseudofilosofico. Stupidata.



Qualcuno deve morire (serie tv) 2      Miniserie che non ostante sia mini, non sono riuscito a 

proseguire  oltre la prima puntata, per la manifesta inutilità di personaggi e vicende.


domenica 1 novembre 2020

Film ottobre 2020

 Mago di oz (il)     8     Accattivante e ironico, ottimamente recitato e adatto ad ogni età. Belle ambientazioni e stupenda la scena corale con centinaia di nani.

Frantic     7     Il solito inespressivo Harrison Ford in questo thriller incalzante, diretto in modo magistrale dal grande Polanski.

Velvet Buzzsaw     7     Ironico, grottesco e splatter mette alla berlina il mondo e i tic dell’arte moderna. Molto divertente e originale.

Avvertimento (l’)     6     La matematica applicata al paranormale. Curiosamente un film riuscito nonostante la trama che urta il senso comune.

Viaggio con Jacqueline (in)     6     Curiosa e divertente vicenda che fa dichiaratamente il verso ad un famoso film con Fernandel e la mucca. Operazione simpaticamente riuscita.

City of lies – L’ora della verità     5     Johnny Depp nella parte di un poliziotto micragnoso ossessionato da un vecchio delitto che gli ha rovinato la carriera. Trama zoppicante tenuta parzialmente in piedi da un ottimo Forest Whitaker.

Disegno di un omicidio     5     Noir dalla trama un po’ scontata, discreto ma privo di quel certo non so che che l’avrebbe portato alla sufficienza.

Abbazia di Northanger (L’)     4     Una sceneggiatura piatta e priva di verve, accompagnata da una recitazione pedissequa, che fallisce nel rendere uno dei romanzi più interessanti e moderni della Austen.

Codice Da Vinci (il)     4     All’inizio sembra quasi discreto poi frana miseramente come del resto il romanzo

Puncture     1     Fintamente impegnato e fintamente intelligente, questa stupida storia di sesso, droga e potere malfatto e inutilmente trasgressivo

giovedì 1 ottobre 2020

Film settembre 2020

 

Grande Leboswky (il) 8 Ogni tanto bisogna rifarsi la bocca da tutte le ignominie che ci propinano. In questo caso rivedere questo piccolo capolavoro di umorismo raffinato è una boccata di ossigeno. Walter sempre mitico e incommensurabile.

Io e Napoleone 7 Gradita sorpresa questo esperimento di fanta-storia con un Napoleone a tratti quasi umano e un rivoluzionario che prova contemporaneamente fascinazione e odio nei suoi confronti.
 
Colpevole (il) – The guilty (2018) 6 Film danese su un’indagine tutta al telefono e in una sola stanza, con l’operatore che tenta di salvare una donna rapita. Sorpresa finale ed alta tensione che però alla fine stanca un po’.

Delitti perfetti 6 Un barbiere di Galsgow in un’improbabile pastiche costellato di omicidi a gogo. A tratti molto divertente.

Rapunzel 6 Discreto cartone animato di Disney, molto ben fatto per disegni e ambientazioni. Fiaba diversa dalle solite

Searching 6 Interessante tentativo di fare un film che si svolge solo su smartphone e computer. Storia interessante e tecnica di ripresa parzialmente riuscita.

Murder of quality (A) 5 Uno Smiley in disarmo e finto bonaccione, in un’inchiesta noiosa e soporifera.

Benvenuti ma non troppo 4 Se la commedia all’italiana è morta, quella alla francese è defunta e questa pellicola sulla crisi degli alloggi ne è la riprova.

Buttiamo giù l’uomo 4 Noir ambientato in un villaggio di pescatori, costellato di canti maschili noiosissime e protagoniste femminili che non riescono a far decollare una trama insulsa.

Captive (the) 4 Da una storia vera il rapimento di una bimba ed un padre che non si arrende anche a distanza di anni. Ma recitazione e regia non all’altezza di una vicenda che avrebbe meritato di più.

Enola Holmes 4 Dopo la prima mezz’ora di qualche pregio, il buio al di qua della siepe. Non ci siamo, mi rifiuto di accettare  uno Sherlock ed un Mycroft così mal sceneggiati e interpretati.

Magnifici sette 2016 (i) 4 Un rozzo remake del mitico western tratto dal ben più mitico I sette samurai. Esagerato, ridondante, stupidino.

Million ways to die in the west (A) 4 Western che oscilla tra il comico e il melenso. Gli unici che si salvano sono la prostituta religiosissima ed il suo fidanzato.

Anamorph – I ritratti del seria killer 3 Un Dafoe più pietrificato del solito non sa, non vede, non capisce un tubo eppure si trova il caso risolto. Cretinata.

Gunman (the) 3 Un irriconoscibile e spento Sean Penn nei panni del cattivo-buono. Filmucolo violento e para-romantico nella peggiore tradizione del film d’azione.

Iris 3 Patetico tentativo di mettere in scena un raffinato gioco degli inganni. Tentativo che frana miseramente per la sceneggiatura zoppicante e la qualità pessima degli attorucoli.

Duplicity 1 Film di pseudo spionaggio con la Roberts malamente rifatta. Trama inconsistente e noiosissima, si smette per l’inutilità totale del film



martedì 1 settembre 2020

Film agosto 2020

Crimini in famiglia7Film argentino, ben confezionato e interessante. Difendere la famiglia ad ogni costo o seguire l’imperativo etico?
Hater (the)7Interessante, seppur a tratti molto lento, film polacco sui guasti delle crocifissioni mediatiche e dell’uso spregiudicato dei social network da parte della politica. Purtroppo vero.
Sherlock (serie Tv)7Discontinuo ma nel complesso divertente ed a tratti intrigante. Un Holmes ambientato ai giorni nostri. Per fortuna gli episodi sono a sé stanti con un lieve filo conduttore che li lega.
Captain Fantastic6Favola moderna abbastanza divertente e di rottura, che sembra scivolare ad un certo punto nel conformismo ma si riscatta nel finale.
Dubbio, un caso di coscienza (il)5Film iraniano che presenta il dubbio etico di un medico che lo trascina a conseguenze estreme. Film impegnato oppure acquiescente nei confronti del regime dipinto come benevolo, efficiente e imparziale? Buona recitazione ma qualcosa non mi quadra.
Ex machina4Fantascienza che rimastica il mito dell’androide (ormai per definizione sexy e femminile) banale e scontato anche nel finale telefonato.
Origini segrete4Vanno di moda i supereroi e i loro epigoni, rivisitati anche in chiave comica o ironica. Qui il tentativo riesce male, raffazzonato e non divertente.
Delitto perfetto (A perfect Murder)2Il vero delitto è cercare di rifare malamente il grande Hitchcock, instupidendo la trama e mortificandola, sceneggiando alla cdc, rendendo cretino il tutto.

domenica 2 agosto 2020

Film luglio 2020

Vertigo – La donna che visse due volte8Alfred Hitchcock firma uno dei suoi migliori film con un trio di attori azzeccati e ben nella parte. Grande suspense e colpi di scena, ottima Kim Novak capace di reinterpretarsi in modo convincente.
75007Uno si aspetta il solito film scontato sui dirottamenti aerei e invece questo ci sorprende positivamente. Non è un capolavoro ma merita indubbiamente di essere visto.
Birdman7Uno spettacolo teatrale, un supereroe del cinema che in realtà ha strani poteri, ottimi attori, creano un mix gradevole, con molti dialoghi e mai banale.
Caso Thomas Crawford (il)7Un diabolico Hopkins tiene in scacco polizia e procura realizzando il delitto perfetto, poi però pecca di vanagloria … finale scontato e moralista in cui il cattivo deve perdere.
Delitto Fitzgerard (il)7Dramma mai banale e ben recitato. Quello che appare come un delitto efferato potrebbe essere invece un atto di amore e compassione?
Fuggitivo (il)7Harrison Ford con la sua faccia da finto tontolone, uomo in fuga alle prese con cattivi e cattivissimi. Ma, nonostante la banalità della trama e le incongruenze, il film ha una gran ritmo e diverte assai.
Boys (the) – serie tv6Idea geniale e gustosa critica, a tratti spassosa, del mondo della politica e dei media. Parte alla grande poi si annacqua un po’, forse per non sparare tutte le cartucce migliori prima della seconda stagione.
Madame6La bella-brutta del cinema spagnolo in una trascinante interpretazione. Peccato che i comprimari non siano all’altezza.
Next Three Days (the)6Grande tensione in questo remake del francese Pour Elle. Improbabile nella trama e a tratti spettacolare, la vittoria dell’intelligenza sulla forza bruta.
Secret window6Le trame di Stephen King sono talmente ben congegnate e originali, da rendere accettabili anche filmetti come questo, giocato tra realtà e follia.
Uomo che venne dalla Terra (L’)6A parte il titolo insulso, alcuni attori un po’ zoppicanti e dialoghi a tratti poco credibili, questo film “teatrale” ha l’indubbio merito di essere antireligioso e questo fa perdonare le molte manchevolezze.
28 giorni5Una sgangherata ma a tratti divertente Sandra Bullock alle prese con alcol e droghe tenta di redimersi e di abbandonare le cattive compagnie.
Codice Mercury5Solito dasolocontrotutticattivieicattivissimi, Bruce Willis deve salvare un ragazzino che i governativi vogliono eliminare. Tutto già visto.
Jack Reacher – La prova decisiva5Encomiabile il regista che riesce a fra quasi recitare il paracarro Tom Cruise in un film assurdo. Divertente Robert Duvall finto rimbambito e assistente di lusso.
8 mm – Delitto a luci rosse4Nicholas Cage poliziotto buono e tonto, con quella faccia insuperabile nella parte, alle prese con un maniaco più tonto di lui.
Freedomland – Il colore del crimine4Poliziesco dai toni cupi che affronta pure il tema del razzismo: troppa roba e si ottiene un’insalata russa poco appetibile.
Infedeli (gli)4Questo debole remake è la dimostrazione che la grande commedia all’italiana, e pure quella alla francese, sono ormai morte e sepolte.
Verità sospese (le)3Vorrebbe coinvolgere stupire ma manca il bersaglio per deficienze di sceneggiatura e recitazione. Pur volendo essere crudo e violento è in realtà un ottimo sonnifero.
Barely lethal1Vanno di moda le ragazzine allevate dai cattivi governativi per diventare spietate assassine. Qui il film frana subito in un’insopportabile melassa adolescenziale e non si riesce ad arrivare alla fine.
Io sono tu1Un idiota che pensa di essere furbo si fa rubare l’identità da una cicciona che lo indebita spendendo a destra e a manca. Inguardabile, vorrebbe essere comico ma fa piangere.
Mickey Blue Eyes1L’insulso Hugh Grant, inchiodato per sempre al ruolo di farfallone amoroso, vuole impalmare la figlia del capomafia James Caan, credibile in questo ruolo quanto un politico onesto o un amministratore competente.

giovedì 23 luglio 2020

I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni

Recensione dei personaggi del grande romanzo

Don Abbondio
Il pusillanime per eccellenza e per antonomasia, incarna perfettamente l’italiano medio: prono con i potenti, spocchioso con i deboli. La sua infingardaggine è mitigata da una vena umoristica che ne fa spesso una macchietta persino simpatica.

Agnese
Vedova e madre di Lucia, prodiga di consigli spesso sbagliati, è amata come una madre anche dall’orfano Renzo. Ma penso che dopo il matrimonio si sarà rivelata una vera suocera.

Conte Attilio
Cugino e anima nera di don Rodrigo, più intelligente di lui ma ugualmente odioso. Muore di peste e don Rodrigo andando al suo funerale viene contagiato dalla malattia.

Azzeccagarbugli
Personaggio minore ma talmente azzeccato da divenire termine antonomastico per indicare il leguleio faccendone. Avvocato fintamente erudito e prono ai potenti, scarica Renzo rifiutandosi di aiutarlo. Uno dei personaggi meglio descritti e centrati del romanzo.

Bettina
Personaggio di contorno e atto a creare l’ambientazione. E’ una bimbetta che gioca nell’aia e accoglie con gioia l’arrivo di Renzo, prossimo sposo, a casa di Lucia.

Cardinal Federico Borromeo
Personaggio storico, grande teologo ed erudito (scrisse più di cento trattati, anche sulla peste a Milano). Manzoni lo descrive come buono e intelligente, modesto e autorevole, semplice e coltissimo nel contempo, elemento catartico per la conversione dell’Innominato.

Bortolo
Cugino di Renzo e come lui di professione filatore. Nasconde nella sua casa Renzo, ricercato come agitatore dalla polizia, e  il Manzoni ci dice che accoglierà gli sposi nel bergamasco, offrendo loro casa e lavoro.

Padre Cristoforo
Ludovico si fece frate cappuccino dopo una giovinezza dissoluta, prendendo il nome di Cristoforo. Personaggio importante, di grande umanità e di idee aperte, egli è colui che maggiormente aiuta i due promessi sposi.

Fra Fazio
Personaggio del tutto minore e di contorno, sacrestano cappuccino laico, che non intende perciò il latino, compare come una meteora subito prima del celeberrimo “Addio ai monti”.

Don Ferrante
Marito di donna Prassede, è il prototipo dell’erudito dogmatico, dedito all’esaltazione dei filosofi del passato e all’astrologia, incapace di apprezzare i grandi fermenti scientifici, letterari e filosofici della sua epoca.

Ferrer
Gran Cancelliere spagnolo a Milano, viene chiamato a fare le veci di don Gonzalo, partito per la guerra, e si rivela molto più abile del suo superiore. Furbo e diplomatico, riesce a sedare in modo pacifico i tumulti scatenatisi per il calmiere imposto al prezzo del pane. L’ingenuo Renzo lo ammira.

Fra Galdino
Personaggio paracomico (a lui la furba Lucia regala le famose noci, per ingraziarselo) rappresenta quasi il complemento di padre Cristoforo: questo ieratico, sensibile e impegnato nella sua missione, quello operoso e dalla solida furbizia contadina.

Gertrude
In ogni romanzo che si rispetti ci vuole una donna “perduta”. Personaggio storico, la monaca di Monza tradisce Lucia, prima accogliendola nel convento, e poi consegnandola all’Innominato. Per un attimo vacilla, ma non ha la forza di riscattarsi e porta a termine il suo infame tradimento.

Gervaso
Il fratello tonto di Tonio.

Don Gonzalo
Governatore di Milano, poi rimosso per manifesta incapacità. Peggio ancora di Spinola che almeno era un buon generale, mentre Gonzalo è inetto pure nelle questioni militari.

Griso
Il capo dei Bravi, scagnozzi di don Rodrigo. Un vero lestofante e tagliagole, che non esita a tradire il suo stesso padrone malato di peste, derubandolo ma rimanendo anche lui contagiato.

Innominato
Personaggio storico, probabilmente un Visconti, è il cattivo intelligente, potentissimo e influente che dopo aver rapito Lucia per aiutare don Rodrigo, in una notte di angoscia dopo esser stato sull’orlo del suicidio si pente, grazie alle parole accorate di Lucia, e consegna la sua conversione nelle mani del cardinal Borromeo.
E’ indubbiamente insieme a Gertrude il personaggio più interessante dal punto di vista dell’approfondimento psicologico.

Lucia
La protagonista femminile quasi idealizzata dal Manzoni, che ne fa un archetipo di bellezza, purezza, religiosità, fiducia nella provvidenza, tranquillità interiore ed innocenti piccole furbizie. Nonostante il suo conformismo contadino, non si può non amarla ed apprezzarla per le sue qualità solari.

Menico
Intelligente ed impavido ragazzino dodicenne, nipote di Agnese, che sfugge per miracolo ai Bravi ed aiuta gli sposi a raggiungere fra Cristoforo. E’ un po’ il Tom Sawyer del romanzo ed avrebbe meritato di essere protagonista di un’altra novella a sé stante! 

Nibbio
Uno dei Bravi, sottoposto del Griso. Ma più forte, scaltro, veloce ed abile, tant’è che passa agli ordini diretti dell’Innominato, portando a termine il rapimento di Lucia.

Perpetua
Un altro personaggio il cui nome è entrato per antonomasia nel linguaggio. Perpetua è la serva di don Abbondio, zitella ultraquarantenne, di estrazione popolare, molto pettegola ma buona, cerca di infondere un minimo di coraggio in don Abbondio, ma senza successo.

Donna Prassede
Moglie di don Ferrante, bigotta, invadente e stupidamente conformista, vuol aiutare Lucia ma fa più danni che bene. Manzoni la detesta giustamente, tant’è che quando muore di peste la liquida con questo cinico epitaffio: “Di donna Prassede, quando si dice che è morta, è detto tutto”.

Renzo
Buono ed impetuoso, intelligente ma non troppo, quando abbandona il suo ambiente contadino commette molti errori e si mette spesso nei guai. Alla fine corona il suo sogno di matrimonio, ma mi sa che la bella e furba Mondella se lo rigirerà a suo piacimento.

Don Rodrigo
Il signorotto locale, stupido, violento, orgogliosamente ottuso, s’invaghisce di Lucia. Personaggio un po’ stereotipato (sembra quasi il cattivo di un telefilm moderno) viene accompagnato dal Manzoni sino ad un’orribile morte per peste, descritta con dovizia di particolari.

Spinola
Militare prestato alla politica, è un pessimo governatore di Milano, inetto e incapace nell’affrontare la peste. Il Manzoni lo fa a fette. A lui si ispirano evidentemente gli amministratori odierni.

Tonio
Il fratello furbo (di Gervaso). E’ un brav’uomo di mezz’età, povero e con una famiglia numerosa; accetta di fare da testimone alle nozze segrete di Lucia e Renzo: tentativo che fallisce. Si ammala di peste e la nemesi della malattia lo rende scemo come il fratello, del quale bonariamente amava burlarsi.



Giro d'Italia dei Promessi Sposi

Questa famosa corsa ciclistica, dopo alterne vicende, vedrà la lotta per la vittoria tra Lucia e Renzo.
Chi sarà il vincitore?
Qui la descrizione e tutte le tappe della mitica corsa:


mercoledì 1 luglio 2020

Film giugno 2020

84 charging cross road8Gradevole sorpresa questo film originalissimo, colto e molto ben recitato. Da non perdere, soprattutto per i bibliofili.
Frida8Vicende storiche parzialmente romanzate. La vita di una grande artista ingiustamente per lungo tempo dimenticata. Da non perdere.
Revolutionary road7Commedia con risvolti drammatici ambientata negli anni ‘50. Ottimi attori per una trama di situazione che vede di fronte una donna innamorata ed un marino infantile e manipolatore.
Words (the)7Apologo sulla miseria morale umana: uno scrittore fallito trova un manoscritto e lo spaccia come suo ottenendo un successo immeritato.
Altruisti si diventa6Originale film sul caregiving con buoni interpreti, soprattutto l’iconoclasta ragazzo affetto da distrofia. Divertente e amaro al tempo stesso.
Club delle prime moglie (il)6Milf alla riscossa per punire gli ex-mariti stronzetti e sfuggenti. Banalotto è tutto già visto e immaginato.
Colpevole di innocenza6Incastrata dal marito malvagio una giovane donna subisce e poi trova la sua vendetta. Buona tensione grazie a sceneggiatura agile. Tommy Lee Jones a disagio nella parte.
Foreigner (the)6Jackie Chan, l’uomo di gomma del kung fu, in questo dramma dai risvolti spettacolari esagerati. Divertentemente improbabile.
Lato positivo (il)6Nel quale si dimostra che che chi ha disturbi mentali è molto più sano di mente dei cosiddetti “normali”. De Niro comprimario di lusso convincente e ben nella parte.
Love & secrets – All good things6Cupa e tragica vicenda tratta da una storia vera in cui la figura femminile è come il solito la vittima del maschilismo manipolatorio.
Parto col folle6Sgangherata commedia on the road con un Robert Downey decente e Zach Galifianakis simpatico e stracomico. Abbastanza divertente.
Special correspondents6Farsesco sul mondo falso dei media: due giornalisti un po’ sfigati si impegolano in una finzione da cui non riescono ad uscire impelagandosi sempre più.
Twin Peaks – stagione 1 (serie tv)6Famosissima e innovativa per l’epoca, a tratti grottesca e umoristica, con tutti gli stereotipi della provincia americana voluti e rimarcati, e un tocco di parodia delle soap opera.
Cena con delitto5Imitazione pedissequa di certi gialli di Agatha Christie, inutilmente intricata ma niente di più.
Tra le nuvole5Commedia garbata ma inconsistente, ben recitata dai due protagonisti che duettano in modo tutto sommato scontato.
Bourne supremacy4Secondo film della serie, esagerato, scontato e adatto a ragazzini brufolosi.
Mistero del teschio (il)4Giallo di Aurora Teagarden, petulante e in fondo un po’ antipatica. Qui s’innamora addirittura di un pastore protestante. Trama stupidina.
Spada della vendetta (la)3Dopo la prima mezzora di ammazzamenti vari e quattro parole in croce il ragazzino brufoloso esclama: “Troppi dialoghi” e passa ad altro. Bella la fotografia ma anche quella dopo un po’ stanca.
Naked gun – The final insult1L’ennesima conferma che i sequel, anche quelli che provengono da un film decente come “Una pallottola spuntata” sono da dimenticare.

lunedì 1 giugno 2020

Film maggio 2020

Red Dragon7Thriller convincente con un Hannibal Lecter in gran spolvero e ambientato prima del più famoso “Il silenzio degli innocenti”
Uomo della pioggia (L’) - The Rainmaker7Matt Damon bravo protagonista inseme ad uno spassoso Danny De Vito di questo film di avvocati. I cattivi ovviamente sucano.
7 ore per farti innamorare6Commediola con argomento la seduzione da parte maschile, godibile pur con qualche melensaggine e ingenuità di troppo.
Aftermath6Un preciso e convincente Schwarzenegger vuole giustizia per il disastro aereo che ha distrutto la sua famiglia. Da una storia vera.
Altruisti si diventa6La disabilità e il caregiving: un badante oppresso dal rimorso alle prese con un intelligente e incontrollabile ragazzo disabile: convincente
Dangerous lies6Raccontare bugie, anche se a fin di bene, può mettere nei casini. Divertente commediola.
Insospettabili sospetti6Vecchietti arzilli e vendicativi si improvvisano rapinatori di banca, mettendo nel sacco polizia ed Fbi, improbabile ma divertente e ben recitato da tre grandi dello schermo.
Molly’s game6Sciatrice dalla carriera stroncata da un incidente in gara, si riscatta diventando una eccellente organizzatrice di partite di poker. Da una storia vera.
Private life6Curiosa commedia colta sui tentativi di una coppia di avere figli tramite fecondazione assistita, utero in affitto e simili. A tratti divertente.
Roman J Israel Esq6Legal thriller anomalo con un avvocato introverso, strano e interessante. Buona interpretazione dei due protagonisti.
Senza pace – Cold blood6I paesaggi innevati del Canada riscattano in parte questo deludente noir con un Jean Reno troppo imbolsito
Carrie Pilby5Una saccente e geniale ragazza alle prese con la vita quotidiana e la stupidità che la circonda. Finale troppo telefonato.
Camino (El)4Il film seguito della famosissima serie Breaking Bad delude alquanto. Chi non ha visto la serie non capirà quasi nulla.
Inciso nelle ossa4Il secondo film della poliziotta spagnola perennemente ambientato con pioggia scrosciante toppa quasi come il primo. L’eventuale terzo non mi beccherà più.
Seconda vita di Andres Hill (la)4Storia abbastanza insulsa sugli scazzi della mezza età. Fatto male.
Ti amo, imbecille4Parte benissimo, prima mezz’ora veramente intelligente e spassosa, poi frana orrendamente nel romanticismo più melenso. Che peccato.
Napoli velata3Osannato e deludente, lento, noioso e insopportabilmente stupido.

venerdì 1 maggio 2020

Film aprile 2020

Land of mine – Sotto la sabbia8Sorprendente film danese, tragico e avvincente. Una rivelazione sotto tutti i punti di vista. Da vedere e meditare assolutamente.
Citzienfour7Girato con la tecnica di un documentario, l’interessantissima vicenda di Snowden che si autointerpreta. Da vedere.
Frantz7Elegante film sul dopoguerra in Germania nel 1919. Alterna bianconero a colore. Molto ben girato e ben recitato, godibile nonostante molti dialoghi in francese non siano sottotitolati.
Battuta di caccia – The absent one6Torbida storia su due piani temporali a distanza di venti anni. Trama inizialmente difficile da seguire, ma poi l’indagine si chiarifica.
Death note6Ennesima variante dei film fanta horror giapponesi per adolescenti. Questo pur nella sua assurdità è abbastanza godibile e ben fatto.
Milk6Storia vera di un candidato politico gay. Drammatico e impegnato, pur con qualche scena romantica non necessaria.
Sommeiller (il)6Americanata piena di buoni sentimenti. Un immigrato indiano coltiva il sogno di diventare sommeiller, con alterne vicissitudini. Carino.
Vai e uccidi. The Manciurian candidate6Thriller fantapolitico ambientato ai tempi della guerra di Corea. Qualche ingenuità e buon ritmo narrativo.
Accountant (the)5Un improbabile ragioniere, maestro di arti marziali e omicidi. A tratti divertente, ma monocorde.
Bourne identity (the)5Primo una lunga serie con Matt Damon, solito agente americano che deve sopravvivere contro i suoi stessi colleghi cehe vogliono eliminarlo. Buon ritmo ma nulla di più
Colony (The)5Futuro distopico in un modo ghiacciato con piccole comunità separate e sempre sull’orlo dell’estinzione. Splatter a tratti estremo, il brufoloso che è in ognuno di noi gode.
Criminal5Un ottimo cast con in testa un convincente e brutale Kevin Costner ed un improbabile finale. Trama ovviamente senza alcun senso.
Errore perfetto (l’)5Commedia romantica che pur con qualche caduta si rivela molto meglio di quanto uno si aspetterebbe. Da vedere con cautela.
Grande Partita (la)5Rievocazione del match di scacchi del secolo tra Fischer e Spassky. Spassky perfetto, Fischer no e troppe stupidaggini per gli aspetti tecnici del gioco. Peccato.
Senza identità5Classica situazione da ”uomo che non sapeva troppo”: il buono, che non lo è poi così tanto, cerca di ritrovare la memoria e di capirci qualcosa. Un po’ raffazzonato.
After the dark – The Philosophers4Prof di filosofia per l’ultima lezione dell’anno organizza in classe gioco di ruolo in scenario post apocalisse. Bella idea ma realizzata malissimo.
Billy Lynn – Un giorno da eroe4Film pseudo antimilitarista, ma in realtà esaltazione dello stile di vita americano. Piuttosto noioso.
Focus, niente è come sembra4Smaliziati truffatori in azione. Personaggi e trama completamente assurdi e neanche divertenti. Will Smith fa la marchetta.
I don’t feel at home anymore in this world4Sconclusionata vicenda che avrebbe meritato una sceneggiatura ed una regia più attenta. Discreti i due protagonisti.
Lotta per la sopravvivenza (la)4Beceri survivalisti fascistoidi si ritrovano in un campo invernale organizzato da un guru folle e furioso. La situazione precipita nel sangue e nella violenza.
Nella valle della violenza4Quando Hollywood vuole imitare il grande Sergio Leone ed il suo pupillo Clint Eastwood e produce una cacchetta.
Dove è la tua casa3Thriller spagnolo, basato su un idea morbosa e inconsistente. Troppo lento e noiosissimo.
Guardiano invisibile (il)3Poliziotta spagnola specializzata alla Fbi, torna al paesello natio per un’indagine con evidenti conflitti di interesse. Patetico.

mercoledì 1 aprile 2020

Film marzo 2020

22 luglio8L’attentato terroristico dell’estremista di destra Breivik raccontato in un’ottima ricostruzione, umana, mai retorica, impietosa nell’analizzate la follia lucida del protagonista in negativo.
Mudbound8Gran bel film molto coinvolgente, ben diretto e recitato, la storia di due famiglie una nera e l’altra bianca, amicizia e razzismo.
19227Buona traspozione da uno scritto di Stephen King. Storia cruda e cupissima, che non lascia speranze a i protagonisti, macabra e triste.
Quel che resta del giorno7Due grandi protagonisti per un film che mette a nudo l’inconsistenza di certa nobiltà britannica. Protagonisti anche il sentimento e il formalismo come valori in sé.
Toc toc7Divertentissima commedia sui disturbi mentali grandi e piccoli. Umorismo frizzante e buona recitazione.
Genio ribelle – Will Hunting6Professore scopre in un addetto alle pulizie dalla vita sregolata un genio della matematica e cerca di inquadrarlo con altene vicende.
Hole (The)6Parte come la classica schifezza horror (ma in realtà è un giallo) con adolescenti infoiati, ma si rivela poi interessante ed originale e con buone suspence.
Schegge di paura6Legal thriller divertente malgrado un pomposo e ingessato R. Gere. Ottimo Edward Norton sempre a suo agio nei ruoli ambigui.
Spenser confidential6Solita trama, poliziotto buono incarcerato ingiustamente, esce di prigione e si mette da solo contro gang mafiose, poliziotti e politici corrotti, multinazionali arraffone. Tutto già visto ma realizzato con diligenza.
Tucker, un uomo e il suo sogno6Divertente, scanzonato e malinconico, una vicenda vera ormai dimenticata. La lotta del singolo contro lo spietato mondo dei trust industriali.
Brittany runs a marathon5Ragazza cicciona decide di redimere il suo stile di vita allenandosi per correre la maratona di New York. A tratti divertente, spesso melenso.
Buco (il)5Nella scia del mitico The Cube questo film spagnolo si lancia nella metaforta e nell’allegoria della vita e della ricchezza. Tentativo parzialmente riuscito ma comunque interessante.
Lion5Un bambino indiano si perde e viene poi adottato da famiglia Australiana, Da adulto decide di ritrovare madre e fratelli. Discreto ma glissa totalmente sulla parte più interessante, la ricerca della famiglia. Peccato.
Murder mistery5Giallo farsesco abbastanza divertente e con un buon ritmo, manca un quid per arrivare alla sufficienza ma comunque si può guardarlo spensieratamente.
Quarto angelo (il)5Gironalista con la famiglia distrutta da un attentato terroristico si trasforma in giustiziere dando la caccia ai malvagi. Buon ritmo anche se i salti logici della trama sono spesso incomprensibili e del tutto gratuiti.
Zodiac5Thriller tratto da una storia vera e quindi plausibile con buoni momenti tensione ma che si dipana in modo troppo lento ed eccesivamente lungo.
Contrattempo4Thriller basato su colpi di scena successivi, ma che appare troppo inverosimile, mal recitato e poco coinvolgente.
Mistero a Crooked House4Da un romanzo tra i peggiori di Agata Christie, film molto curato nell’ambientazione ma debole nella regia e sceneggiatura. Attori mediamente decenti.
Sesso, bugie e videotape4Personaggi che si muovono nell’idiozia. Che un film del genere possa vincere a Cannes lam dice lunga sull’insipienza dei ritici.
13 sfide (13 peccati)3Fanta-thriller del tutto idiota e campato in aria, buttato lì alla cdc.
Ragazza nella nebbia (La)3Incomprensibilmente sopravvalutato questo giallo inconsistente e incongruo. Servillo gigioneggia da par suo senza essere mai credibile, gli altri da dimenticare.
Terapia d’urto3Psicologo folle (Nicholson) applica le sue teorie su un imbranato calpestato da tutti. Stupidata, particolarmente la demenziale spiegazione finale.
Tourist (The)3Filmaccio con un Johnny Depp imbolsito ed un’Angelina Jolie orribilmente rifatta e plasticata. Trama da dimenticare, regia inesistente. Bella l’Italia.

martedì 3 marzo 2020

Film febbraio 2020

La moglie mi obbliga a vedere thriller, bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Operation finale7Ennesima riproposizione della cattura di Eichmann. Questa volta molto romanzata, ma accurata nei personaggi e nelle scene, con ottimi attori e buona regia. Da vedere.
A good marriage6Inizia in modo piano e banale per trasformarsi in un thriller drammatico ma a tratti ironico. Brava la protagonista.
Electric Dreams (serie tv)6Liberamente tratti dai deliri letterari del grande Dick, storie di fantascienza in episodi a se stanti. Altalenante, alcuni molto buoni altri bruttini.
Grande scommessa (la)6Film strano, finto-documentaristico sulla crisi dei mutui subprime e le sue cause. Stranamente pur trattando concetti ostici e spesso incomprensibile, avvince e diverte, ben recitato e con un buon ritmo.
Impostore (L’)6Elegante vicenda con qualche sorpresa e buona recitazione. Forse manca un po’ il ritmo, ma comunque piacevole e interessante
Odio l’estate6Il trio Aldo, Giovanni e Giacomo parte benissimo in questa commediola e poi si perde nel melenso e nel già visto, come quai tutti i film italiani degli ultimi anni.
Street cat named Bob (a)6Da una storia vera ed un riuscito romanzo, trasposizione filmica ben riuscita. Un gatto rosso salva un musicista dalla droga. Grande interpretazione del felino.
Vicini di sotto (i)6Vicenda torbida e drammatica su una coppia e suoi nuovi vicini, solo all’apparenza normali. Tensione assicurata
Alphabet killer (the)5Ci mancava il killer alfabetico, tanto per gradire. Ma è sempre la solita minestra rimestata.
Effetti collaterali5Giocato su vari livelli di verità, intricato e con qualche sorpresa. Ma troppo inverosimile per avvincere veramente.
Mistero della casa del tempo (il)5Juvenilia nella scia dei vari epigoni di Harry Potter. A tratti gradevole ma la parte finale è troppo scontata e arruffata.
Nascondiglio (il)5Classica storia para-horror, con la casa maledetta e i fantasmi del passato che a volte ritornano. Un po’ raffazzonato e stereotipato.
Perdiamoci di vista5Un grande Verdone nella prima mezz’ora da antologia. Poi potete pure spegnere e passare ad altro, per non rovinare il bello appena visto.
Ti ricordi di me5Anche qui si parte bene, con scene divertenti e frizzanti, poi la melassa cola dallo schermo.
Voce nella notte (una)5Il bravo Robin Williams si prodiga per evitare che questo film precipiti nell’insufficienza grave. Bella l’idea del grande King, bruttina la realizzazione filmica.
Io sono tempesta4Filmetto fintamente sociologico, che vuol essere il ritratto di un paese che cambia ma è solo l’esibizione troppo gigionesca del protagonista,
Messaggio nella bottiglia4Indagine poliziesca confusa e irreale. Film pesante che si trascina stancamente.
Mistero al castello Blackwood4Claustrofobico che vuole esplorare la follia di due sorelle e della loro cupa dimora. Esagerato e a spesso banale.
Uomo di neve (L’)4Thriller invernale con il solito maniaco saccente e stupidotto. Genre che non riesce più a produrre cose decenti
Radius3Fantascienza con poca fanta e niente scienza. Filmaccio indecoroso.
Cattivo tenente (il)2Keitel interpreta un poliziotto che assomma tutte le cattive qualità possibili. Esageratamente caratteriale al limite della farsa, noioso e ripetitivo.

mercoledì 5 febbraio 2020

Film gennaio 2020

Go with me 7 Solido e ben recitato, una specie di western ai nostri tempi. Ottimi attori (anche il Bjorn di Vikings nella parte di un giovane taglialegna un po’ imbranato), Liotta ha lo sguardo troppo buono per essere un cattivone credibile.
Twilight (1998) 7 Da non confondere con la serie omonima. Bel noir con ottimi attori, che fa un po’ il verso a Philip Marlowe. Da vedere.
Passo del diavolo (6) 6 Finto documentario che prende lo spunto da un fatto di cronaca degli anni ‘50 con la tecnica della presa diretta con telecamerina, ormai un po’ troppo sfruttata.
Sherlock Holmes senza indizio 6 Curiosa inversione in cui la mente analitica nascosta è Watson mentre Holmes è un attore che recita la parte del grande detective. Divertente anche se un troppo farsesco.
Talento di Mr Ripley (il) 6 Comincia come una normale commedia e si trasforma in un torbido noir, non male e ben recitato
Animali notturni 5 Giocato tra la realtà insipida della protagonista e una cruda storia di violenza descritta in un romanzo dall’ex marito. Insoddisfacente.
Irrational men 5 Uno stanco Woody Allen regista di questo thriller un po’ stupido ed esagerato, nonostante alcuni spunti pregevoli.
Verità di Grace (la) 5 Legal thriller complicato e involuto. La sorpresa finale è pilotata come un rigore tirato da uno zoppo con le stampelle.
Cacciatore di donne (il) 4 Ennesimo thriller sul maniaco che ammazza donne indifese. Si trascina un po’ stancamente.
Contromano 4 Albanese in una farsa buonista ma sottilmente razzista. Molto meglio quando fa lo stronzo senza se e senza ma, alla Cettola Qualunque.
Friends with money 4 Quattro donne, tre ricche o benestanti, una sfigata. Abbastanza noioso nonostante le premesse che facevano ben sperare.
Ogni cosa è segreta 4 Il passato che ritorna per due adolescenti protagoniste di un torbido rapimento di un neonato quando erano bambine. Troppo improbabile e pure lento e mal recitato.
Safe 4 Eroe spaccatutto contro mafia, russi, polizia corrotta, eccetera, e ci mancano solo un po’ di extraterrestri cattivi.
Paludi della morte (le) 3 E di nuovo la caccia al maniaco sessuale, visto e rivisto e tirato giù come viene viene.
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